Dietro le quinte di Lumix LX100
La storia e la passione di chi ha progettato Lumix LX100

Il tocco finale al processo di scatto con LX100: qualità delle immagini senza precedenti
Può descrivere a grandi linee il suo obiettivo a livello di immagini?
Koji Takayama
Sapevamo che i clienti avrebbero avuto grandi aspettative rispetto alla LX100. In fin dei conti ha lo stesso sensore da 4/3"della serie Lumix G e un obiettivo di grande diametro F1,7-2,8 da 24-75 mm che richiama il noto obiettivo intercambiabile Lumix G X VARIO 12-35 mm. Il nostro scopo era rispondere nel modo giusto all'entusiasmo e alle aspettative della gente rispetto al concetto che "tutta la qualità delle immagini della serie Lumix G è racchiusa in questa fotocamera compatta".
Abbiamo prestato un'attenzione particolare alla resa delle diverse texture, ad esempio le venature del legno, la lucentezza dei metalli, le trame dei tessuti e le caratteristiche uniche delle diverse carnagioni. Con la LX100 è anche possibile conferire una maggiore prospettiva allo scatto con il grandangolo da 24 mm, per esprimere al meglio la profondità. L'obiettivo di grande diametro F1,7, il sensore da 4/3 di pollice e il motore Venus hanno contribuito a questo tipo di espressione.
La qualità delle immagini è il tocco finale nei diversi processi di scatto della LX100, una fotocamera progettata per far diventare la fotografia un autentico piacere. Di conseguenza, era fondamentale convincere il cliente al 100% di fronte al risultato finale. La LX100 deve la qualità complessiva a tanti altri sviluppatori che ne hanno curato i diversi aspetti. Ci è stato assegnato l'importante compito di garantire una qualità delle immagini superiore per la LX100. Questo elemento è stato cruciale per il buon esito del lavoro di moltissime persone. In fase di sviluppo siamo stati guidati da questo obiettivo.


Ottimizzazione delle prestazioni per la LX100
Come mai è stato scelto di usare il sensore 4/3"?
Koji Takayama
Il sensore da 4/3" viene utilizzato già nella serie Lumix G, ma il suo vero potenziale non si può esprimere semplicemente collegando il terminale del sensore al circuito stampato della fotocamera. Potenziare la qualità delle immagini ottimizzando le prestazioni con la funzionalità Multi-Aspect e l'obiettivo di grande diametro F1,7 è stato possibile grazie alle competenze del nostro team di progettazione per il blocco sensore. L'esperienza già acquisita con la serie Lumix G ci ha portati ad ambire al massimo livello di prestazioni, concentrandoci sull'aspettativa maggiore del cliente: la qualità delle immagini.


Alta sensibilità e velocità elevata con il sensore da 4/3"
Quali sono i punti di forza del sensore da 4/3"?
Koji Takayama
Un punto di forza è la sensibilità: espandendo le dimensioni del sensore ci siamo adeguati allo standard ISO25600. E ancora, le dimensioni della cellula di ciascun pixel sono state aumentate, per avere una maggiore quantità di luce rispetto a prima. Certo, questo voleva dire avere anche luce in eccesso. Il sensore rileva la luce invisibile all'occhio umano, ma non è in grado di stabilire se è necessaria o meno. Era stato usato un filtro per rimanere nello spettro visibile dell'occhio umano. Abbiamo esaminato l'impiego di dispositivi come i filtri a infrarossi tra l'obiettivo e il sensore e abbiamo riassemblato i dati a partire da zero per poi passare all'ottimizzazione.
Un'altra funzionalità del sensore da 4/3" è la lettura ad alta velocità. Questa funzionalità influisce sulle immagini in movimento e sugli scatti ad alta velocità. Inoltre, più grande è il sensore, più aumenta la difficoltà. Anche in questo caso, abbiamo potuto trarre vantaggio dall'esperienza con la serie LUMIX G. Nella LX100 siamo riusciti a realizzare scatti ad alta velocità a 11 fps e, grazie al motore Venus, abbiamo raggiunto anche il traguardo del video 4K.
In termini di prestazioni ad alta velocità, un punto di forza è la tecnologia DFD (Depth From Defocus), che calcola all'istante la distanza rispetto al soggetto. Nella LX100 è stato possibile introdurla grazie al motore Venus. Attraverso la combinazione della tecnologia DFD con il sistema AF a contrasto, abbiamo ottenuto un sistema AF di alta precisione.

Multi-Aspect: una tradizione della serie LX
Cosa pensa della funzione Multi-Aspetto?
Koji Takayama
Quando il team Product Planning ha espresso l'esigenza di introdurre la funzione Multi-Aspetto nella LX100 la nostra risposta è stata: "Questo è poco ma sicuro". La vera sorpresa sarebbe stato non introdurla: personalmente, credo che una fotocamera LX senza la funzione Multi-Aspetto non sarebbe una vera LX.
Poter cambiare il rapporto d'aspetto tramite un interruttore sul cilindro dell'obiettivo e la funzione Aspect Bracket sono caratteristiche esclusive della LX. Questa fotocamera offre la possibilità di realizzare scatti con diversi angoli di visualizzazione non solo a chi ha un'ampia esperienza, ma anche a chi è alle prime armi.


È sempre il momento giusto per immortalare l'istante perfetto
Quale deve essere il vantaggio maggiore per gli utenti?
Koji Takayama
Voglio che per l'utente la fotografia sia un autentico piacere, che si tratti di uno scatto ad alta sensibilità in una stanza buia, di una regolazione intuitiva della velocità e dell'apertura dell'otturatore, del cambiamento del rapporto d'aspetto o di aggiungere uno splendido effetto di sfocatura con la massima apertura dell'obiettivo F1,7, di uno scatto con lo zoom ottico 3,1x o di uno scatto ultra-ravvicinato con la ripresa macro da 3 cm. Con la fotocamera LX100 si è liberi di sperimentare diverse tipologie di scatto. Come responsabile della qualità delle immagini, mi sono impegnato al massimo per garantire un livello qualitativo in grado di soddisfare l'utente in tutte le tipologie di scatto, e sono convinto di esserci riuscito.
Cosa sogna per il futuro?
Koji Takayama
Voglio riuscire a scattare una foto in particolare. La situazione è questa: è stato appena lanciato un razzo spaziale, e le fiamme bianche e arancioni si scagliano contro il cielo notturno, di un nero profondissimo. Dovrebbe verificarsi la rara circostanza del lancio di un razzo, ancora più rara di notte, e servirebbe un'istantanea del razzo che si solleva nello spazio. Questa situazione richiederebbe un contrasto elevato e un'ampia gamma dinamica. Se mai dovesse verificarsi quest'improbabile opportunità di scatto, io voglio avere tra le mani una fotocamera in grado di immortalare quell'attimo in tutta la sua naturale bellezza. Questa è la mia motivazione per il futuro delle immagini.
• Il prodotto rappresentato in alcune immagini è in fase di sviluppo e potrebbe essere modificato senza preavviso.


