Gli effetti della musica sulla produttività
La musica ricopre un ruolo fondamentale nella vita quotidiana: dà una spinta in più durante la sessione in palestra, aiuta a rilassarsi dopo una giornata difficile, diventa la colonna sonora dei momenti più importanti.
Si è così legati alle canzoni preferite che il loro ascolto fa sentire più motivati. Anche la scienza supporta l'effetto che la musica ha su di noi: diversi studi hanno esaminato il legame tra musica e produttività, ottenendo risultati molto interessanti.
Al lavoro davanti al computer, o durante le pulizie di primavera a casa, ecco come la musica può aiutare ad aumentare la produttività.
La musica e il cervello
Da molto tempo si sa che la musica ha un effetto diretto sul cervello, al punto che oggi esiste un ramo di ricerca mirato esclusivamente a comprendere in che modo le due cose siano correlate. La neuromusicologia studia il modo in cui il nostro sistema nervoso reagisce alla musica, e a come questo influisca sullo stato psicologico delle persone.
Per quanto la scienza dietro la neuromusicologia sia ancora piuttosto complessa, ecco un modo semplice per descriverla: quando la musica raggiunge l'orecchio, stimola diverse parti del cervello, provocando un cambiamento dello stato emozionale o delle abilità cognitive. È stato rilevato che il numero di aree del cervello influenzate dalla musica cambia da persona a persona, ma in sostanza si può tranquillamente dire che la musica ha un profondo effetto sullo stato mentale, coinvolgendo anche il livello di motivazione.
La musica aumenta la produttività: l'evidenza
Lungo gli anni ci sono stati molti studi che hanno osservato l'impatto della musica sulla produttività; diamo un'occhiata alle ricerche che hanno avuto l'impatto maggiore.
Uno studio della dottoressa Teresa Lesiuk dell'università di Miami ha osservato il modo in cui la musica riesce a influenzare le prestazioni lavorative. Per questo studio, un gruppo di sviluppatori di software è stato monitorato sul lavoro per cinque settimane: i risultati hanno indicato come le persone che lavorano ascoltando musica siano più rapide nel completare i compiti assegnati e mostrino maggiore creatività.
La stazione radio di musica classica Classical ha collaborato con la dottoressa Becky Spelman, psicologa, in un altro studio sulla produttività sul posto di lavoro. Ai dipendenti di un ufficio è stato assegnato il compito di trascrivere 600 parole di testi di canzoni, dividendoli in due: un gruppo lavorava in silenzio mentre l'altro ascoltava musica classica. Il risultato ottenuto ha indicato come le persone che hanno lavorato ascoltando musica abbiano raggiunto un livello di produttività superiore del 15% rispetto a quelle che hanno lavorato senza musica,
In uno studio condotto dallo psicologo dello sport Costas Karageorghis, i ricercatori hanno confermato come la musica migliori le prestazioni degli atleti. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi: uno ascoltava musica mentre correva sul tapis roulant, mentre l'altro compieva lo stesso esercizio in silenzio. I risultati hanno mostrato che le persone con la musica sono state in grado di allenarsi più a lungo e con migliori risultati, con un tempo di resistenza superiore del 15% rispetto agli atleti che si sono allenati in silenzio.
In che modo la musica rende più produttivi
Migliora le funzioni cognitive
L'ascolto della musica stimola i centri del piacere del cervello, attivando durante il suo passaggio la corteccia orbitale frontale, cioè il centro dei pensieri. Questo migliora la capacità di risoluzione dei problemi e aiuta a pensare in modo più creativo, aumentando di conseguenza la produttività.
È inoltre dimostrato che la musica è in grado di migliorare, anche se temporaneamente, il nostro orientamento spazio-temporale. Aiuta anche ad aumentare la produttività, permettendo di immaginare con maggiore chiarezza 34 diverse forme e oggetti, dando la possibilità di pianificare meglio e di trovare soluzioni a problemi complessi. È stato notato che l'effetto ha una durata di soli 15 minuti, perciò il consiglio è quello di agire in fretta per ottenere i maggiori benefici!
Minori distrazioni dall'esterno
Non è una sorpresa scoprire che uno dei metodi principali in cui la musica aumenta la nostra produttività è quello di bloccare gli altri rumori esterni; l'effetto è chiaramente più marcato quando si utilizzano cuffie o auricolari. Che si tratti di persone che chiacchierano nelle vicinanze, oppure del costante ronzio di telefoni, fotocopiatrici e altri computer, la musica agisce come rumore bianco che aiuta a concentrarsi sulle attività e, di conseguenza, raggiungere migliori risultati.
È interessante anche notare come la musica possa essere utilizzata per ottenere l'effetto contrario: invece di eliminare il rumore, aiuta a evitare il silenzio.
Riduce lo stress
Numerosi studi hanno provato come la musica abbia un forte effetto per ridurre lo stato di stress. In un particolare, interessante studio che ha coinvolto i pazienti ricoverati in ospedale, a metà delle persone operate è stata fatta ascoltare musica quando sottoposti a interventi chirurgici di minore entità. Il risultato ha rivelato che questi pazienti hanno sviluppato minore ansia, con pressione e battiti cardiaci più bassi, rispetto ai pazienti operati in silenzio.
Quando siamo stressati, a volte è difficile pensare in modo chiaro e prendere decisioni razionali. Il fatto che la musica aiuti a ridurre lo stress la rende perciò molto utile quando è necessario lavorare in modo efficiente e rimanere costantemente sul pezzo.
Migliora l'umore
Ascoltare musica è un metodo fantastico per migliorarci l'umore, poiché aiuta a produrre la dopamina, la sostanza chimica nel cervello che fa stare bene. È lo stesso effetto che si ottiene mangiando un dolce buonissimo, oppure osservando un tramonto fantastico. Grazie a questi effetti benefici, la musica spesso è usata all'interno di percorsi di terapia.
Nella tecnica che si concentra sull'ISO, i terapisti utilizzano diversi brani musicali per mutare l'umore dei pazienti, partendo da un brano che riflette il loro attuale stato d'animo e variando la musica fino ad arrivare al punto in cui i pazienti stanno meglio. Essere di buonumore significa essere più ricettivi alle informazioni esterne, ci rende capaci di lavorare sui problemi in modo più efficiente, elementi entrambi importanti per mantenere e aumentare la produttività.
La musica è uno strumento fantastico per potenziare motivazione e performance, nel lavoro, nello sport e in altre situazioni della vita. Non solo è in grado di eliminare lo stress e stimolare il cervello, ma aiuta anche a proteggere dalle potenziali distrazioni.. Se si desidera sfruttare il potere della musica per godere al meglio di queste caratteristiche, il metodo migliore è quello di utilizzare cuffie o auricolari: oltre a cancellare i rumori esterni, una coppia di auricolari ben progettati, come il modello S500W true wireless, crea un'ambiente di ascolto più coinvolgente ed esclusivo, fornendo un grosso supporto per migliorare l'umore e aumentare la concentrazione, in modo da portare a termine i compiti assegnati nel miglior modo possibile.
